lunedì 26 settembre 2011

Cuniggiu TV - Person of Interest


Una serie tv prodotta da J.J. Abrams (reduce da uno dei pochi fallimenti della sua brillante carriera, Undercovers) e Jonathan  Nolan (autore di Memento, The Prestige e della Trilogia Somma sul Cavaliere Oscuro - gli ultimi in collaborazione con il fratello Christopher) dovrebbe essere provata a scatola chiusa, senza porsi alcuna domanda. A causa dei numerosi impegni e di un battage pubblicitario poco sentito al di qua dell'Atlantico, non sapevo nulla di questo nuovo Drama targato CBS; per contro, sapevo benissimo della prossima ventura messa in onda di Terranova (26 settembre), serie tv sci-fi di Spielberg.

J.J. Abrams e Jonathan Nolan


Fortunatamente, durante la mia consueta caccia a nuovi serial degni di essere seguiti ossessivamente, mi sono imbattuto nel pilota di Person of Interest. Entro subito in medias res: avete presente il super cervellone di The Dark Night? Bene, ecco a voi il protagonista di Person of Interest! Sebbene mai mostrato, la sua presenza è costante perchè, proprio come nel film di Nolan ed in Nemico Pubblico, ogni strumento tecnologico è direttamente connesso a lui per trasmettere informazioni . Privacy violata? Certo, ma dopo il 9/11 tutto è permesso (Patriot Act): la sicurezza in cambio della propria vita privata, come ribadisce Mr. Finch interpretato da Michael Emerson (il Ben di Lost).
L'idea alla base del telefilm è quantomai attuale: a Mountain View (quartier generale di Google) si metteranno a ridere pensando di essere già molto più avanti (se non state sudando freddo, dovreste farlo). Pensate bene ai servizi gratuiti messi a disposizione da Android (geolocalizzazione) o a pagamento per i-Qualcosa, per non parlare dell'onnipresente Facebook. Tutte queste compagnie offrono liberamente (Apple un po' meno liberamente) servizi di ogni sorta a patto che l'utente riveli dati più o meno sensibili della sua vita (principalmente a scopo di marketing). Ma cosa accadrebbe se fossero le persone sbagliate a sbirciare nalla nostra vita? Di questo ancora non si sta occupando il telefilm, è solo un problema di vita reale.  
Una tale mole di dati richiede un software di decisione potentissimo: proprio quello creato per il DoD (Dipartimento della Difesa) da Finch, scienziato miliardario (in dollari). Il software individua due tipi di eventi: attentati e omicidi. I secondi vengono, ahimè, filtrati creando il giusto disappunto di Finch (se pensate a Minority Report fate benissimo). Occorre una persona in grado di sventare tali crimini e chi meglio di un ex agente della CIA creduto morto può fornire le "giuste conoscenze di settore" (suona meglio "know-how" purtroppo). Il ruolo di Jim Caviezel ricalca proprio quello di Cruise in Minority se non fosse che John Reese fa squadra da solo, risultando più letale del mio amico Demiurgo83 in Battlefield (bhè quasi). 


Eroe (?!?) dal passato oscuro, John attira l'attenzione di Finch . Lo scienziato fa leva sul suo senso di rimorso (occuppato in missione non ha potuto salvare la compagna in pericolo) e lo recluta per la sua azione di vigilanza preventiva. Una backdoor nel programma gli consente di conoscere il numero di previdenza sociale (tanti saluti ai barboni) della prossima vittima in lista, apparentemente limitata  a New York per ora, ok mica Ovada, però... 
John deve pedinare il soggetto e lottare contro il tempo per capire quale pericolo lo minaccia. Riuscirà a farcela? Il segreto rimarrà limitato a pochi eletti o attirerà l'attenzione da parte dei soliti villain (i cattivoni)? Scopriamolo insieme guardando "Person of Interest".

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