lunedì 28 febbraio 2011

Una tegola sul Cuniggiu - Armando Picchi(ato)

Sabato scorso, durante la seconda partita di allenamento dell'Atletico Cuniggiu disputata sul neutro dei Tre Pini, il metronomo brasileiro della squadra, Arman Khazali si è infortunato. Si tratta di una lesione di primo grado del collaterale laterale.

Arman: un attaccante millesimato


Da parte di tutta la squadra gli auguri per un pronto rientro nel gruppo (della serie, non fare la fine di Pozzi). Il nostro Arman Letale dovrebbe riaggregarsi nelle ultime e decisive partite di campionato, o al più durante i possibili play-off.

La celeberrima eleganza tecnica di Khazali



domenica 27 febbraio 2011

All Becks - Atlètico Cuniggiu 1-3 "Bruce, sai perchè cadiamo?"

"Per imparare a rialzarci!". Questo ricordava Alfred a Bruce:  parole di Thomas Wayne che ben si adatteranno anche a noi se sapremo fare tesoro degli errori commessi sino a questo punto del campionato. Parole che hanno ispirato uno dei due protagonisti assoluti di questo match, BatMarco (finalmente in versione domenicale).

Bimbo BatMark sorveglia i pali della porta hi-tech del Torbella

L'altro uomo partita Sky è stato sicuramente Giampiero: perdere questo incontro sarebbe stato di una gravità assoluta, e dove c'è gravità, fortunatamente c'è Massa (ottima doppietta per lui).

Massa festeggia la doppietta con Khazali, oggi solo spettatore al Torbella Stabbium (non è un errore)

Arrivo in carovana per il Cuniggiu al campo del Torbella, forse il peggiore messo a disposizione dell'AICS; persino Bargagli sembra il Camp Nou al confronto. Data l'importanza della partita ognuno cerca il rituale più propizio ad un sereno svolgimento dell'incontro.


Il rituale di Bimbo

La difesa intera canta motivi apotropaici per scongiurare la scalogna del periodo ed esorcizzare un piccolo problema.



La distinta:


1 Marco Montagnoli
2 Daniele Delfino
55 Massimo Giulianelli
3 Federico Costantino
4 Giampiero Massa
5 Michele Saldo
6 Ciulio Rocchi
0 Zeno Zone
23 Andrea Fasciolo
L'Iconocronaca

Primi minuti difficilissimi per i Cunies: ennesima formazione alternativa, date le numerose assenze in attacco, ma buona lettura del match da parte della squadra che rispolvera Saldo centroavanti. 


 Davvero: non c'è da ridere: è stata la mossa vincente. Sarà pur vero che il capitano non è in forma come gli altri anni, ma la classe c'è ancora. Sponde e assist non sono mancati e hanno permesso alla squadra , forse per la prima volta, di giocare a calcio.

Sta di fatto che nei primi dieci minuti si è visto solo l'All Becks: un atraversa per i padroni di casa, più fortunati che bravi, data la distanza da cui cercavano di colpire la porta Cuniggia.

Agli avversari sarebbe occorso lo sblocco del 12x

La pazienza del Coniglio viene premiata al dodicesimo: capitan Saldo piazza una palla al centro della trequarti,
 scontro memorabile tra tre avversari e Giampiero Massa si invola indisturbato versol a porta dove con un preciso tunnel (mirava il secondo palo, ndb) insacca.

Lo scontro avversario: ricordava molto Lock & Stock e i fucili d'epoca

Senza reazione avversaria il Cuniggiu spinge e trova il rigore con capitan Saldo: no ho visto praticamente nulle dell'azione, ci fidiamo. Saldissimo realizza tra le proteste avversarie, piuttosto accese. L'All Becks riprende con piglio furibondo e a suon di falli giunge nella nostra area: il Cuniggiu viene tramortito da tanta veemenza. Subisce come da copione un gol (estremanente furtonoso), ma conserva abbastanza carattere per tenere botta agli assalti dei padroni di casa. In questo frangente si distingue Bat Marco: un uscita da brivido per lui, risolta con grande coraggio e caparbietà.

BatMark calpestato da un molosso avversario

Si chiude così il primo tempo sul risultato di 2 a 1; sempre in vantaggio nei primi tempi d'altronde ad eccezione della partita coi Pinoli.


SECONDO TEMPO

Entra lo Zero Zone per eccellenza, esce uno spentissimo Rocchi, forse ancora imballato dalla nuova scheda d'allenamento provata in settimana.

Giulio ha dato veramente tutto

Primi minuti di panico: il canovaccio di dieci partite perse nei secondi tempi gela il sangue alla difesa. Il 55 compie almeno due errori fatali prima di rinsavire: meno male che un Marco in stato di grazia salva la porta del Cuniggiu.

Continua l'effetto Red Bull

Effetto non troppo amato da Massa

Minuti interminabili sino a che al decimo Massa realizza la sua prima doppietta stagionale: palla guadagnata con insistenza al limite dell'area di rigore (lato dx per il Cuniggiu che attaccava), tiro improvviso, palla deviata inutilmente dal portiere.

La doppietta di Massa


La doppietta di Fasciolo - utile per spronare la squadra nelle difficoltà

Il doppio vantaggio regala sicurezza all'Atlètico che nonostante tutto amministra senza difficoltà: un'occasione per parte, clamorosa quella mancata da Saldissimo al 17°.

Fail - potentially Epic

Triangolazione superba tra Massa e Saldo che solo davanti al portiere centra malamente quest'ultimo perdendo l'occasione di chiudere definitivamente il match. Poco male.

Degna di nota un grande salvataggio di Marco nel finale e un palo avversario colto nel minuto di gioco finale, un minuto da 180 secondi (un giovanissimo Einstein applaude in tribuna l'operato arbitrale).
Finisce così una gara importantissima per il Cuniggiu: ritrova lo slancio per ripartire e rimane in testa alla classifica.
Oltre ai già citati protagonisti, ottima la prova di Delfino (anticipi di classe per lui) e di Costantino (sempre padrone della fascia sinistra). Prova di sacrificio per Zeno e Giulianelli.

Dispiacere per non aver affrontato gli All Becks al completo: capitan Duilio sembrerebbe essere stato squalificato dall'AICS per due mesi a causa di una mail di protesta sulle condizioni del Torbella. Se fosse vera la notizia, stigmatizziamo il comportamento della federazione e facciamo un grande in bocca al lupo agli All Becks.

Tsiamo contrari a certi autoritarismi


sabato 26 febbraio 2011

Cosa fare a Denver quando sei vivo - Ro(t)tocalco

Se il Cuniggiu non è in diretta su Sky, una valida alternativa potrebbe essere guardarsi un telefilm; peccato che in questo periodo la scelta sia piuttosto limitata a meno di non voler rispolverare qualche perla dal passato. Ma se avrete pazienza, Fox passarà all'attacco questo maggio proponendo al suo pubblico Terra Nova, a mio avviso, la rivisitazione USA di Primeval.



In attesa del nuovo Lost o del nuovo BSG (e questo uscirà veramente, Blood and Chrome, incrociamo le dita) non possiamo che guardare con interesse alle ultime proposte delle emittenti a stelle e strisce: per farlo con maggiore efficacia, oltre a visitare Tv.com, possiamo fare un salto su The Voice of TV . Veramente un bel sito: le news prima di ogni altra cosa; ad esempio la nuova miniserie Sci-Fi di Spielber con protagonista Noah Wyle (Carter di ER) e Moon Bloodgood (Blair Williams di Terminator Salvation, nota anche per Day Break e Journeyman).


Buona Visione!


venerdì 25 febbraio 2011

Cuniggiu Fun Club - Febbraio


Tutte le settimane i nostri tifosi celebrano l'amore per i Cunies postando messaggi , foto e video a tema sulla bacheca della squadra. 
Cerchiamo di raccogliere il meglio di quanto visto sulla board.

Partiamo dalla coniglietta del mese presentata dal nostro mitico Presidente: let's Rock.






Molto scalpore ha suscitato poi la nuova foto di squadra, puntualmente commissionata dall'AICS quando mancano metà dei giocatori all'appello.



L'AICS ha successivamente inviato una mail alla dirigenza per complimentarsi sull'eleganza NaziComunista della mise; in realtà volevano semplicemente sapere se erano cambiati i colri sociali. Banalmente si tratta della seconda divisa, indossata a causa della dimenticanza della prima maglia da parte di qualcuno a caso.


Elena conosce molto bene il lato Nerd del team e non perde l'occasione di postare un video assolutamente imperdibile: enjoy.




Gresa, stanca dell'ennesima disfatta RossoBianca, sogna con Sasha e John Digweed un coniglio sulla Luna, ossia parecchio lontano da un campo da gioco: gustatevi l'atmosfera lisergico-ipnotica di questo video:



Finalmente arriva anche l'agognata vittoria scacciacrisi salutata da Marco con un tempistico "Era l'ora":



Mi raccomando: se volete essere protagonisti di questo post, scrivete sulla bacheca del Cuniggiu, per vostra e nostra maggior gloria.
A sorpresa, il ritorno dell'Angolo di Maethodik:

Gigi D'Alessio – Semplicemente Sei








Scherzo.
Preferirei la Morte.
Tocco Ferro.
Anzi, meglio di no. Non sia mai che poi Ferro tocchi me.

Grazie per questa perla di simpatia Maethodik: è un'ottima chiosa per il primo articolo del Cuniggiu Fun Club.

Ritorno al Futuro

mercoledì 23 febbraio 2011

Breaking News: il Cuniggiu torna alla vittoria

Roboante 3 a 1 in casa degli All-Becks per i ragazzi dell'Atlètico. Si conferma così una strana tendenza: il Cuniggiu è imbattuto fuoricasa; purtroppo questo mi ricorda tanto la Samp di Novellino che sfiorò la Champions (mica cotica comunque).

Il commento è rinviato a momenti più opportuni ed orari meno strampalati: per festeggiare vi segnalo alcune chicche appena scovate sul sito del grande Paolo Attivissimo. La prima è una canzone degna di qualunque essere vivente che si professi Nerd: citazioni da BSG, Caprica (si riconosce facilmente Alessandra Torresani), Big Bang Theory (il mitico Koothrappali interpretato da Kunal Nayyar) e tante altre ancora (di sfuggita mi sembra di aver visto Sen Maher di Firefly, ossia il dottor Tam). Ci stavo scappando di testa e voglio condividere con voi la mia pazzia.



A proposito di pazzia, la seconda chicca del Disinformatico di Attivissimo, riguarda proprio Firefly: sembra che Nathan Fillion (in questo momento assai popolare per Castle) abbia dato il via, involontariamente, ad un movimento popolare per l'acquisizione dei diritti di Firefly. Fillion ha affermato che l'avrebbe comprata di tasca sua, a patto di vincere alla lotteria: tanto bastava per attivare la colletta dei fan. Se lo sa Garrone... 

domenica 20 febbraio 2011

Semplicemente Sublime

Se si può realizzare un'opera di tale fattura anche Cuniggiu e Sampdoria possono nutrire speranze. Divertiamoci a scoprire tutti gli artifici che contribuiscono ad ingannare l'occhio.

sabato 19 febbraio 2011

Atlètico Cuniggiu vs Guaranà 2-3 (S)Profondo Rosso(Bianco)

Continua indisturbata la crisi dei Cunies: nonostante i notevoli passi avanti rispetto all'insulsa partita contro i Pinoli, arriva la terza sconfitta dell'anno (per giunta consecutiva). Invariato il canovaccio della dipartita: dopo un primo tempo di tutto rispetto e due reti del solito Soracase, la ripresa è ancora una volta foriera di disgrazia. Il tracollo cronico patito nei secondi tempi è dovuto principalmente ad una condizione fisica a dir poco precaria, ma anche ad una preoccupante instabilità mentale (ottimo serbatoio di ricerca per il nostro Presidente Psichiatra); chissà che a breve non scopra una cura per i nostri mali. 

Il Cuniggiu Sprofonda


ICONOCRONACA

Grandi problemi già all'arrivo negli spogliatoi: diversamente dal solito lo spazio destinatoci per cambiarsi assomigliava molto ad uno sgabuzzino, causando inenarrabili intasamenti.


Intasamenti degni di una metro nipponica (e per questo cari a Daniele)

Tralasciamo per decenza i disastri commessi da Massimo e Giulio nella compilazione della distinta (mansione solitamente svolta da Capitan Saldissimo): numeri sbagliati, caselle barrate erroneamente, documenti mencanti. Ne ho paarlato lo stesso come avete appena letto: si tratta di un'importante figura retorica, la preterizione. Perchè ve lo dico? Allungo la broda, così mi dilungherò meno sul tremendo secondo tempo. 

La squadra in campo





1) Montagnoli Marco
2) Delfino Daniele
3) Fasciolo Andrea
4) Soracase Ivan
5) Khazali Arman
6) Costantino Federico
7) Lagorio Matteo


A disposizione

8) Bagnara Andrea
9) Morasso Dario
10) Scaglia Marco


Primo tempo di spessore dei Conigli, poche sbavature e grande stabilità a centrocampo; azzeccata la mossa di schierare Ivan a centrocampo. Il Bomber segna all'ottavo un gol di classe dalla trequarti, una vera cannonata stile Royal Navy.

Il tiro di Ivan (libero adattamento)

Ottima prova di Arman (Al Capone) che con un primo tempo di sacrificio rintuzza le manovre avversarie, nonostante un clamoroso errore a ridosso della nostra area di rigore: Iran Man passa involontariamente la palla ad un avversario che si ritrova così davanti a Bimbo, pronto a pareggiare i cont; deve però fare i conti con Cuore Fasciolo che si oppone in scivolata compiendo un miracolo. 

L'astuto schema tattico di Fasciolo e Delfino durato sino alla fine del primo tempo dopo cristo.


 Fasciolo sblocca il trofeo d'argento Immolazione: complimenti

Subito dopo il gol del raddoppio a firma di Ivan (l'avreste detto) che ribedisce a rete dopo il tiro di Lagorio, l'arbitro nega un rigore clamoroso a Soracase, reo di essere stato menato contemporaneamente da troppi avversari: difficile così capire chi sia l'autore del fallo. Il Perry Mason giallo-vestito decide allora di lasciar correre puntando sull'illegittimo dubbio. 

La confusa azione del rigore (Ivan in maglia verde)

SECONDO TEMPO



Ne abbiam presi tre. Questo l'unico riassunto possibile di 25 minuti di follia pura in cui smarrita la via del gol, il caos prende il sopravvento e il ritmo della squadra si appiattisce come l'EEG di Garrone. I cambi non hanno certo aiutato, ma anzi hanno complicato la situazione: è sempre difficile toccare gli equilibri di una squadra che di equilibri non ne ha mai avuti. 

Escher tenta di immortalare su tela il secondo tempo della partita

Sul due a due Ivan rientra per Matteo e dopo qualche minuto Scaglia rileva Delfino. Tutto inutile: da segnalare l'epic fail di Scaglia che manca il gol del tre a due (può capitare anche ai migliori).


Il calcio non permette errori e sul rovesciamento di fronte, il Cuniggiu subisce il gol del definitivo tre a due.
Nel finale Lagorio rientra per Khazali. Peccato per questo secondo tempo: nel primo si erano visti gioco e buon calcio (come mai prima d'ora), ma non la lucidità sottoporta. Spesso è positivo vincere come abbiamo fatto noi all'inizio pur giocando malissimo, ma i nodi prima o poi...

Speriamo in una vittoria scacciacrisi: se è riuscita a vincerne una la Samp non vedo perchè non dovremmo riuscirci noi.

Il Presidente è convinto che un segnale di ripresa ci sarà

Se avete avuto la pazienza di seguirci sin qua beccativi un'altra puntata di It's: prima parte e seconda (maledetta disabilitazione su richiesta dell'embed).


martedì 15 febbraio 2011

Comunicato Ufficiale della Presidenza del Coniglio

Siamo lieti di poter comunicare l'ingaggio di Andrea Bagnara: si tratta di un ritorno viste le due presenze stagionali totalizzate l'anno scorso con il Cuniggiu. Il mercato di riparazione regala quindi una nuova speranza all'Atlètico che avrà bisogno di ripartire con entusiasmo nel girone di ritorno se vorrà bissare i successi ottenuti all'andata. Il rientro di Bagnara, in arte Piry, potrebbe essere il giusto stimolo per la squadra e potrebbe rendere più facile l'acquisizione di uno schema di gioco meno prevedibile; senza dimenticare l'aiuto che può dare al reparto difensivo, ultimamente in affanno data l'instabilità a centrocampo.


sabato 12 febbraio 2011

Hop(e) - La speranza di questa primavera

Trauma: Golpe di Tutti - L'Editoriale



Atlètico Cuniggiu - Mediolevante 2-4

Atlètico Cuniggiu - Real Pignolo 1-6


La serie tv che dà il titolo al Post è più azzeccata di quanto possiate credere: il protagonista di questo ottimo medical drama (una sola stagione, 18 puntate) è l'attore Cliff Curtis, soprannominato nella finzione scenica Rabbit.

Rabbit (el Conejo)

Il Trauma non nasce tanto dall'aver scoperto di essere battibilissimi, ma dalla facilità con cui la squadra è stata capace di perdere la convinzione nei propri, se pur limitati, mezzi.


Due partite al limite dello squallore con un denominatore comune: la pochezza fisica e mentale. Ormai tutti sapranno che i secondi tempi al Ca de Rissi ci sono fatali; se si considerasse solo la ripresa delle partite casalinghe avremmo dieci punti in meno.

 Non basteranno costumi carnevaleschi per ingannare gli avversari sul nostro stato fisico

 La cosa grave è che tale deficienza non si può addebitare solo ad una mancanza di allenamento, cosa alla quale si potrebbe facilmente porre rimedio: manca completamente il gioco.

E non mi va troppo bene sentire che qualcuno attribuisce le colpe della situazione ad una persona sola: così diventa tutto molto semplice, ma non è così. Col Mediolevante abbiamo palesato tutti i limiti della nostra squadra: forse anche nella partita prima dove, con l'ultima in classifica, non siamo andati oltre il due a uno. Da qui a fine anno senza partite di allenamento il gioco sarà sempre quello visto sino ad ora: per questo la colpa è di tutti.

La colpa è del gruppo non del singolo

Si perde e si vince tutti insieme: trovo colpevole ed assurdo che a metà di una partita la squadra tiri i remi in barca perchè il risultato non è positivo come al solito. Si deve correre sempre e comunque: l'esempio è Andrea (23), almeno sino a che non entra in berserksgangr.

Berserksgangr

Tanto per essere chiari: in quest'ultima partita Ivan non era lucido come al solito e  la passava meno del solito. Ma non si possono addurre scuse del genere per spiegare una tale debacle. Il centrocampo non ha funzionato affatto e, a un certo punto, il golpe.

Golpo basso

"Tu non la passi e noi non corriamo": fantastici. Gli avversari non potevano chiedere di meglio, un branco di prime donne che si insultano tra loro e non osano fare due passi in più in difesa per protesta.

Complimenti a tutti

Col Mediolevante si è capito piuttosto bene che, comunque si disponga la squadra in campo, il gioco non c'è e non ci sarà per quest'anno: alcuni membri della squadra attualmente non superano le due presenze, le amichevoli tra una partita di campionato e l'altra sono ferme a zero. Insomma abbiamo fatto fin troppo secondo me: ora però le paghiamo tutte.

Se tornerà la voglia di divertirsi, forse ne potremo vincere ancora qualcuna: ma se lo spirito sarà quello di martedì scorso, faremo meglio ad indossare tutti la maglia della Samp, ormai emblema di sciagure e sconfitte infamanti.

Il Comitato Stra-tragico della Sampdoria: cerchiamo di non imitarli

Tra l'altro in ogni partita non abbiamo nemmeno i ricambi per porre rimedio a situazioni d'emergenza come quelle degli ultimi due match.

Sono convinto che certi bagni d'umiltà siano terapeutici: impariamo la lezione, guardiamo con entusiasmo al prossimo match, ricompattiamo la squadra; di più non si può fare a tre giorni dall'inizio del girone di ritorno.


Ehi, siamo ancora primi dopo tutto

In questo momento (live blogging puro) c'è Roma-Napoli in tv, perciò lascio ad un secondo momento la cronaca di queste ultime infamanti partite; per punizione mia e vostra inserisco una puntata di It's the mind.








mercoledì 9 febbraio 2011

Pescosolido!

Le fiamme del dolore divampavano alimentate dalla disperazione cosmica