venerdì 21 gennaio 2011

Racing Xeneixes vs Atlètico Cuniggiu 1-2 - Nonostante Tutto


 ~~~~~~~~~~https://wwn.ctu.cod.5543599713254.net~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
      This page could be viewed only by clearence authorized personnel


Rapporto n°15485597, Genoa  44 24 15 0 35 37, Italy Section number 9
 
Ore 09.00 ZULU (GMT)
 Mark Bauer si trova all'aeroporto Cristoforo Colombo su ordine del CTU per eseguire l'arresto di un membro della cellula terroristica di  Al Piño.


Il soggetto sarebbe dovuto atterrare alle 9 in punto con un piper della Fox Airlines proveniente dal Libano. L'unità centrale non ha previsto però la presenza di complici; dopo aver creato un diverso, i suddetti fiancheggiatori hanno permesso la fuga del sospetto che si ha così potuto assumere l'identità di un arbitro dell'AICS, successivamente ritrovato tramortito nei pressi della stazione ferroviaria di Genova Cornigliano.


Ore 09.59 ZULU (GMT)
Nonostante l'insucesso iniziale dell'operazione, il caso ha voluto che la strada del terrorista e quella del nostro agente si incontrassero ancora nei pressi del campo di calcio a 7 in via dell'Acciaio. Mark Bauer è riuscito a non far saltare la sua copertura giungendo qualche secondo prima dell'inizio del match contro il Racing Xeneixes.




Negli spogliatoi il nostro agente discute con i colleghi infiltrati nella squadra la strategia da tenere riguardo la sorte dello pseudo arbitro; data l'impossibilità di un arresto immediato per non compromettere la copertura, costata anni di sacrificio, l'idea è quella di aspettare la fine dell'incontro  e seguire il terrorista nel covo locale. Sarebbe comunque occorsa l'autorizzazione dal capo sezione. Il segnale in codice per dare avvio all'operazione prevede lo svirgolamento di una palla nei pressi dell'area di rigore difesa da Bauer.


Ore 10.42 ZULU (GMT)
Arriva il benestare all'inizio dell'operazione


Ore 00.29 ZULU (GMT)
L'inseguimento e l'arresto del terrorista si svolge nei pressi dell'aeroporto Cristoforo Colombo, nella nuova zona residenziale in costruzione La Marina, dove il sospetto pianificava la fuga via mare. L'ultimo posto dove sarebbe risultato logico cercarlo, dato il luogo iniziale d'ingaggio.
La parte finale dell'operazione è stata condotta dagli agenti 55, 8 e 13.

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
http://www.blogger.com/post-edit.g?blogID=4098000355866652664&postID=7270449848101077107

Ancora una vittoria per i ragazzi dell'Atletico Cuniggiu; per molti questa potrebbe essere una sorpresa, data l'imperante accusa di tossicodipendenza da Soracase. Per quanto la critica risulti di per sè fondata vista la difficoltà incontrata nel battere l'ultima in classifica, godiamoci ancora per qualche giorno il primato solitario in classifica. Rimbocchiamoci però le maniche: la prossima partita non sarà per nulla uno scherzo.

Poche le particolarità del prepartita, salvo il ritardo megagalattico del Montagnoli nazionale, secondo noi impegnato in cruenti battaglie online, giunto sul filo del rasoio, e i capelli matti del nostro capitano Michael Saldo, degni della miglior pellicola di Ben Stiller.

I capelli di Micky nello spogliatoio; ahinoi solo quelli

L'arbitro sembra affetto da una strana frenesia, quasi volesse trovare un pretesto per andare via il prima possibile, e ci ricorda costantemente la gravità del ritardo di Bimbo (non tale comunque da giustificare l'annullamento dell'incontro; sembrava fosse la sua prima partita e lo dimostrerà anche in altri frangenti).


 Countdown stile 24 per il nostro Mark


La squadra in campo

1 Marco Montagnoli
2 Daniele Delfino (stavolta realmente capitano, adifferenza dell'ultimo match in cui la fascia è toccata in sorte a Fasciolo e non al guizzante dj sampierdarenese)
55 Max Giulianelli
4 Giampiero Massa
13 Federico Costantino
6 Giulio Rocchi (President Evil)
10 Arman Khazali (Iranian Loom, date le fitte trame di gioco create)
 
A disposizione

 5 Michele Saldo
23 Andrea Fasciolo
Zero Zeno Zone Carlo Angelo Stefano Kappel Ste K Zen "Franco"



L'Iconocronaca


Sarà difficile in questa occasione suscitare emozioni con il resoconto della partita: si è trattato infatti di uno degli incontri più tattici e noiosi visti sino a qui.

La squadra, orfana di Ivan e del suo 97% di possesso palla, si trova per la prima volta a dover creare gioco; pur riuscendoci, la via del gol non è scevra di ostacoli. Anche perchè l'arbitro nega nei primissimi minuti un clamoroso gol ai Cunies: mischia in area, un "parapiglia", il portiere non trattiene, la palla arriva a Delfino che insacca. Il portire avversario urla di dolore, l'arbitro cade nel tranello ed il gol viene annullato.

Nel diritto degli avversari cercare di evitare la rete con ogni mezzo; ingenuo il direttore di gara nel cascarci.

Simaptico siparietto al dcimo minuto tra uno Xeneixes e il nostro president: azione difensiva del Rocchi che lascia scorrere un pallone verso la linea laterale,  un avversario impatta contro di lui e si lascia cadere a terra con un carpiato di qualità. Con grande onestà si dà della Cagnotto, alchè the President si sente in diritto di esprimere un voto, 8.8 per la cronaca (coefficiente di difficoltà elevato).

Coefficiente di difficoltà elevatissimo, ad essere onesti

La partita vive di duelli a centrocampo; poche le occasioni da rete per entrambi gli schieramenti. Almeno sino alla realizzazione del sempiterno bomber della mezzaluna fertile Arman Khazali, che concretizza un assist fornito da Ciulio Rocchi.

Il pied-à-terre di bomber Khazali costruito dai giocatori del Cuniggiu in suo onore

Impossibilitati nel giocare palle alte a causa della differenza in altezza tra Cuniggi e Xenixes, diventa d'obbligo 
 Uno scontro impari, almeno sulla carta
cercare il fraseggio rasoterra, anche se non sempre risulta così semplice. Nell'ultimo minuto del primo tempo, grosso rischio per il Cuniggiu: il nove avversario si invola solitario in contropiede contro Marco che, con sangue freddo, resta immobile, ipnotizza l'avversario e devia i calcio d'angolo.

L'ipnotismo di Bimbo

Secondo Tempo

Spettatore dell'Acciaio arrivato glabro all'inizio dell'incontro

Unico cambio di inizio ripresa l'entrata di Zcubo Zone per the President. Non cambia il tema di fondo della partita: gioco macchinoso e poca corsa, anche se gli uno due tra i nostri centrocampisti aumentano considerevolmente. 

Metà del post va però dedicato all'eroe di giornata: l'imperatore Federico Costantino. Con uno scatto atroce  degno di Ares, sfrutta alla grande l'assist di Khazali, brucia un avversario che aveva su di lui almeno sette metri di vantaggio, e, memore dell'insegnamento di Orazio Nelson così poco caro a Ivan ("Non pensare alla manovre, punta dritto all'obiettivo"), trafigge con chirurgica precisione (fa medicina il ragazzo d'altronde) il portiere avversario. 

Peccato che a fine match gli vengano decurtati 10 punti dalla patente: sono gli incerti del mestiere.

Storica consegna della multa all'Imperatore reo di numerosi torti nei confronti del codice stradale

Federico: semplicemente inAREStabile


La partita sembra avviata verso una placida vittoria, ma fortunatamente un avventato rinvio del 55 propizia la rete degli Xeneixes che potranno lottare per il pareggio fino alla fine.



Un brano musicale a tema

Secondo la saggezza orientale, la crisi è anche un'opportunittà: ed è nelle fasi più difficili che i grandi si esaltano. Stiamo parlando del roboante Delfino, forse il migliore di questo match: sempre primo sulla palla, attento, poche sbavature, insomma, una partita da incorniciare. 

Delfino, sempre più agile

Entra fasciolo al posto del 55 e negli ultimi 5 minuti più recupero (recupero gestito alla grande da un arbitro sempre più ansioso di chiudere il match, chissà perchè poi), Saldissimo rivela Khazali.

le fasi sono così intense che anche Michele Saldo corre avanti e indietro per gestire la fase di attacco e quella di difesa.

L'incredulità di Rocchi in panchina per la verve di Michele: tocca il costato di un ancor più perplesso Arman

Fortunatamente finisce così. Settima vittoria consecutiva per il Cuniggiu: il vantaggio sulla seconda fa ben sperare per il futuro, ma la strada è ancora lunga.

L'euforia post vittoria mi spinge ad un regalo: eccovi un video pescato per voi dalla rete, già colonna portante di It's the Mind.



Saluti
~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
                                               https://wwn.ctu.cod.5543599713254.net
                         This page could be viewed only by clearence authorized personnel
 If you have seen this page or part of the content, and you had no clearance to view it, you'll be prosecuted by your country law.......END OF LINE

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.