giovedì 16 dicembre 2010

N.T. Rimessa vs Atlètico Cuniggiu 1-6 (L'Armata RossaBianca vince ancora)

Giocare a S.Cipriano non è mai una passeggiata: l'anno scorso le botte dei cari amici dell'All Friends Grondona (la squadra simpatia dell'AICS), quest'anno le sferzate del generale Inverno.

Nella foto, Montagnoli e Giulianelli in cerca di una red bull in quel di S.Cipriano (Bimbo è a bordo del suo inseparabile tauntaun Giulio, che mostra fiero la nuova pettinatura  )

Date le condizioni climatiche si preannuncia una partita a forte rischio infortuni; è per tale ragione che il Cuniggiu si presenta all'appuntamento senza cambi, con soli sei effettivi, sette contando il Presidente (scherzo, ottima prova del Giulio nazionale, senza acuti, ma senza nemmeno una sbavatura: tornerà il trattore della fascia destra o, se volete, l'Imperatore della Sacra Cuniggia Fascia d 'Occidente).

La Cronaca


I magnifici sette di questa serata, in ordine di appello, sono: 
Montagnoli, 1 Marco grazie, 
Delfino (capitano per una notte), 2 Daniele grazie, 
Giulianelli, 55 Massimo grazie, 
Rocchi (l'ultima volta che partiva titolare il Genoa giocava col Pizzighettone, ahhh, bei tempi), 6 Stefano, ehhm, Giulio grazie, 
Massa, 4 Giampiero grazie,
Costantino (the Emperor), 13 Federico grazie,
Soracase (in questa serata futuro Jack Bauer, 24 reti totali per lui, unbelievable), Ivan 7 grazie


Partenza convincente del Cuniggiu che dopo soli tre minuti passa in vantaggio con un incredibile gesto tecnico di Soracase; dopo aver ricevuto palla da Giampy, Ivan scarta in velocità due avversari e, tanto per farsi volere bene, decide di segnare di rabona.

Ecco Ivan mentre esegue la rabona che porta in vantaggio i Cunies; oltre all'eleganza del gesto notate le scarpe che indossa! Ora ci credete che era freddo?

Ivan,  in questa foto sulla destra, prima di segnare al terzo minuto il gol di rabona, prova alcuni passi della Kalinka (estremamente propedeutici); riuscendoci vince, come potete vedere, la Balalaika Hero, l'ultimo supporto dell'Activision per PlayStation Portable


Il vantaggio regala convinzione ai rosso-bianchi che da quel momento in poi entrano sostanzialmente in stand-by. Pochissime giocate, rari due passaggi consecutivi: palle lunghe e pedalare; questo il motto del primo tempo. È da pedalare c'era pure poco date le dimensioni del campo, più simile a un ring che ad un terreno di gioco per calcio a sette.

Immagine area del campo di S.Cipriano risalente a Febbraio 2010: Delfino, completo rosso, riceve un buffetto dall'attaccante dell'All FRIENDS Grondona. In ricordo e in onore dei nostri fratelli dell'All FRIENDS un omaggio musicale





Dato che la partita latita dal punto di vista delle emozioni, nonostante la verve dei biancoverdi, Delfino e Giulianelli intrattengo il folto pubblico accorso a S.Cipriano con una serie di gag da antologia.

Simpatico DVD in omaggio per il quinto iscritto a questo blog (scusa Andre, in quanto secondo ricevi la mia stima e un caffè pagato) con i migliori sketch del duo difensivo-comico, le puntate della stagione zero di It's the mind e la prima stagione di Robot Chicken (per chi non conoscesse Robot Chicken, ecco uno spezzone dello speciale di Natale di quest'anno, puntata 5.00)



La scena più bella, però, si svolge nella metà della seconda ripresa: rimessa dal fondo di Giulianelli per Delfino che lascia scorrere la palla oltre la linea di campo, stoppa la palla, si ferma, nota che lo guadiamo allibiti (avversari compresi), abbozza una risposta piccata, finalmente si accorge che la linea di fondo è terminata mezzo metro prima e infine si illumina con un sorriso degno dello stregatto. Una scena impagabile: grazie Dany.

Il sorriso di Dany


Torniamo alla cronaca dei primi 25 minuti. Ivan continua il suo assalto personale contro il Rimessa e trova il raddoppio. Ricorda tanto Bimbo a Battlefield quando si lancia in attacchi solitari verso le postazioni M-Com nemiche. L'N.T. non ci sta e prova più volte ad accorciare. Il trio difensivo Mark, Dany e Massy, non glielo consente però (da ricordare due tackle di Giulianelli, tanto spettacolari quanto dolorosi nel post partita; avessimo giocato sul cemento... bha.)

La prima frazione termina due a zero: tanta confusione e poche azioni manovrate (e di ciò chiediamo scusa a Giampy, nonostante si sia divorato il terzo gol, e all'Imperatore Costantino).

Consapevoli delle nostre lacune, il secondo tempo parte comunque nel segno di Ivan che, stanco dei soliti luoghi comuni sull'ignoranza dei calciatori, spiega a tutti, con una punizione storica dalla trequarti, un po' di meccanica dei fluidi, concentrandosi sull'effetto Magnus.



Ivan ce l'ha raccontato così negli spogliatoi, imitando la voce di Piry, sempre presente con noi ,almeno nello spirito:
L'effetto Magnus, scoperto da Heinrich Gustav Magnus (1802-1870), è il responsabile della variazione della traiettoria di un corpo rotante in un fluido in movimento. Esempi tipici di tale effetto sono dati dai colpi in topspin nel tennis ed i tiri "a effetto" nel gioco del calcio: colpendo la palla "di taglio" il calciatore le imprime una rotazione sull'asse che determina la più o meno accentuata (è funzione della velocità angolare) incurvatura della traiettoria, capito, chasse fuitè...
Forti del vantaggio maturato, la palla comincia a circolare con maggiore audacia in tutti i reparti. Giampiero, Ivan e Fede (e va bene, anche Ciulio), non paghi della lezione precedente propongono un bis: si passa alla geometria Euclidea. I nostri epigoni di Euclide,Talete e Pitagora inventano triangoli di ogni sorta, dimostrando con nonchalanche gran parte dei teoremi più noti.
Uno degli schemi più ricorrenti
 Tanta maestria porta il match verso il sei a zero; sei reti di Ivan che, giungendo a 24 realizzazioni in campionato sblocca la modalità Jack Bauer.


C'è ancora tempo per un gol incredibile mancato dall'Imperatore Federico e per un salvataggio su punizione tanto eroico quanto inutile del 55 (sul sei a zero chi me lo ha fatto fare, non sentivo più i reni); visto che tanta gloria non mi arriverà più, mi dedico la locandina celebrativa del salvataggio e una canzone a tema.


Ignoranza pura
 Locandina celebrativa dei tre interventi difensivi di Giulianelli
Rimane da raccontare una grande parata di Marco nel finale, oggi stranamente solo Marco, non BatMark, non Two Face...al limite Bimbo.

Salutiamo con gioia il primo posto in classifica con 5 lunghezze sulla seconda, il ritorno sui campi del presidente Rocchi e l'imbattibilità in questo scorcio di campionato; sino all'undici gennaio questi primati, comprensivi del capocannoniere dello Zonale (bravo Ivan), non ce li toglie nessuno.
Ultima cosa: non perdete la DLC di Uncharted 2 che introdurrà al terzo capitolo della grande saga targata Naughty Dog; si intitola "Nella Tana del Presidente" ed uscirà subito dopo Natale. Nathan Drake dovrà aiutare Giulio Rocchi a trovare un campo per i nostri allenamenti.

Speriamo di non finire ancora una volta in Tibet o a S.Cipriano, che è la stessa cosa. Cinque le reliquie insolite da trovare per il trofeo d'oro: 2 cappotti, 1 bicicletta, 1 microfono e il menù dell'ultima cena con Simon (quale, direte voi...sarà una sorpresa). Come ennesima prova di affetto verso i miei pazientissimi lettori, ecco la 14esima puntata di "It's the Mind" (la più licenziosa mai realizzata fin adesso); spero colga il segno.


Non perdete i prossimi post di Maethodik e pazientate per quelli del suo rivale musicale, Lord Zero Kelvin.



Buon Proseguimento. Saluti al nostro nuovo follower Andrea Garino e non mancate domani alla Laurea delle Lauree: quello di Laurenzio.

Max 55

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